Uno stop inaspettato

L’unico aspetto positivo delle sconfitte è che, forse, aiutano a mettere in luce gli errori, i limiti. A quel punto, si sa dove intervenire per evitare di ricascare nelle stesse trappole. È questo l’approccio che il Sopramonte Galletto vorrebbe avere rispetto alla sconfitta di martedì scorso in casa del Marzola.
Le bondonere sono partite contratte, timorose, con il freno a mano tirato. Molti gli errori in battuta. Le avversarie, giovani ma dotate fisicamente, ne hanno approfittato per portarsi via il set sul 25-20. La musica è sembrata cambiare nel secondo set: le ragazze allenate da mister Pinzi e mister Trentini sono riuscite a mettere in soggezione le padrone di casa, chiudendo il parziale su un perentorio 25-12.
Le premesse per impostare il match sui binari giusti c’erano tutte, ma le giocatrici di Sopramonte si sono perse di nuovo, hanno rallentato la marcia e il Marzola è tornato a galla, vincendo 25-17. La reazione che sarebbe servita per riaprire la partita non è arrivata nel quarto set: bondonere di nuovo in affanno, poca concentrazione, avversarie sugli scudi e match chiuso sul 25-15.
Venerdì 5 febbraio in calendario c’è la sfida con la seconda in classifica. Nel Basilisco militano diverse vecchie conoscenze del Sopramonte: per le nostre giocatrici è ora di rimboccarsi le maniche per cercare di portare a casa dei punti fondamentali.

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